I ricevitori gps registrano normalmente i punti traccia a intervalli di tempo fissi. Se il veicolo o la persona che trasporta il ricevitore si muove molto lentamente o si ferma per lunghi intervalli, le tracce possono contenere un numero anche elevato di punti ridondanti, perciò inutili, con spreco di risose per memorizzarli ed elaborarli.

Alcuni ricevitori possono ridurre tali punti, ad esempio fissando una distanza minima tra punti consecutivi. In realtà il problema è più complesso, dato che in caso di lunghi spostamenti rettilinei bastano pochi punti per approssimare bene una traccia reale, mentre nei percorsi tortuosi è necessario conservarne un numero molto maggiore.

Path::Lab include un algoritmo per la riduzione ottimale dei punti traccia, noto come Douglas-Peucker (anche Ramer-Douglas-Peucker) dai nomi degli scopritori. L'algoritmo determina in modo ricorsivo un insieme di punti minimo tale che la traccia che ne deriva fa sì che le distanze rispetto ai punti della traccia originaria siano inferiori ad un minimo prefissato (vedi descrizione)

La funzione di riduzione punti traccia dipende solo dalla traccia, in particolare dalla forma e densità dei punti. Se viene riapplicata su una traccia ridotta, non si ottiene nessuna ulteriore riduzione.

Quando si applica la riduzione

La riduzione dei punti traccia viene applicata in tre casi:

  1. su richiesta esplicita: su una traccia o gruppo di tracce di un percorso
  2. in fase di caricamento di dati, selezionando l'opzione riduci punti traccia
  3. quando si visualizza su una mappa un percorso, le tracce vengono ridotte prima di essere visualizzate; i dati originali restano invariati